Zona A | Il riscaldamento si può accendere dal 1° dicembre 2023 al 15 marzo per 6 ore massimo al giorno (comuni con gradi-giorno inferiori a 600). |
Zona B | Accensione dal 1° dicembre 2023 al 31 marzo 2024, per massimo 8 ore al giorno (comuni con gradi-giorno compresi tra 601 e 900). |
Zona C | Il riscaldamento si accende dal 15 novembre 2023 al 31 marzo 2024, fino a 10 ore al giorno (comuni con gradi-giorno compresi tra 901 e 1.400). |
Zona D | La data di accensione del riscaldamento è il 1° novembre e il periodo va avanti fino al 15 aprile 2023, con un orario massimo di funzionamento dei termosifoni che non può superare le 12 ore al giorno (comuni con gradi-giorno compresi tra 1.401 e 2.100). |
Zona E | I termosifoni si possono accendere dal 15 ottobre 2023, per un periodo massimo di 14 ore al giorno. Dovranno essere spenti il 15 aprile 2024 (comuni con gradi-giorno compresi tra 2.101 e 3.000). |
Zona F | Non ci sono limitazioni per il periodo e l’orario di accensione del riscaldamento (comuni con gradi-giorno maggiore di 3.000). |
Per tutte le zone, ad eccezione della zona F, l’accensione del riscaldamento è consentita dalle ore 5 del mattino alle 23 di sera, rispettando sempre il limite massimo orario di attività delle caldaie
A queste regole nazionali si aggiungono poi le eventuali ordinanze locali dei singoli comuni.
La normativa fissa anche la temperatura massima che si può raggiungere nei locali riscaldati dagli impianti di riscaldamento privati: 18 gradi, con due gradi di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili; 20 gradi, con due gradi di tolleranza, per tutti gli altri edifici (e quindi anche per le abitazioni private).
Consigli per risparmiare sulle bollette
Facendo sempre riferimento al quadro normativo che regola il funzionamento degli impianti di riscaldamento, si possono adottare una serie di accorgimenti per cercare di risparmiare sul costo finale delle bollette: considerando che il consumo invernale di gas per chi ha il riscaldamento autonomo rappresenta l’85% circa del consumo annuo, di seguito sono elencati una serie di consigli utili:
- usare in modo intelligente le valvole termostatiche, per esempio posizionando la valvola al massimo nel periodo tra aprile e ottobre, quando le caldaie centrali sono spente, per prevenire problemi di pressione alla loro riattivazione.
- impostare la temperatura al minimo invece di spegnere il termosifone in caso di assenze prolungate.
- spurgare i termosifoni.
- fare attenzione alle ore di accensione.
- evitare di coprire i termosifoni.
- dotarsi di impianti domotici che consentono di monitorare i consumi in modo costante e anche a distanza