La Convenzione è stata sottoscritta per il biennio 2022/2023.

Il Servizio per il controllo degli Attestati di Prestazione Energetica, definisce il quadro operativo per lo svolgimento del servizio dei controlli da effettuare ai sensi del combinato disposto DPR n. 75/2013 – L.R. n. 32/2015: “controlli della qualità del servizio di certificazione energetica reso dai Soggetti certificatori attraverso l’attuazione di una procedura di controllo congruente con gli obiettivi del D.Lgs n.  192/2005 e ss.mm.ii. e le finalità della certificazione energetica”.

Con la LR 50/2017, recante “Modifiche alla legge regionale 20 ottobre 2015, n. 32” la Regione Abruzzo ha stabilito che detti controlli siano effettuati dalle Province.

Successivamente la Regione con DGR n. 94/2019 ha stabilito le metodologie operative per il controllo degli APE ed ha stabilito di mantenere la gestione centralizzata del sistema di acquisizione degli APE a livello regionale, mediante una piattaforma gestita dall’ENEA, approvando un accordo esecutivo tra la Regione, l’ENEA e le quattro province.

Detti atti hanno previsto di istituire una tariffa unica regionale da porre a carico dei professionisti che presentano l’Attestato di Prestazione Energetica. In particolare la DGR  94/2019, prevede che “Gli importi degli oneri sono proposti dalle Province mediante approvazione dell’Organo consiliare di appositi Piani economico-finanziari a seguito dell’analisi dei servizi e dei relativi costi e approvati dalla Regione Abruzzo”.

Con Deliberazione del Consiglio Provinciale N. 61 del 28/11/2019, la Provincia di Chieti ha approvato il “… progetto di organizzazione e del piano economico-finanziario preliminare per lo svolgimento del servizio di controllo degli attestati di prestazione energetica”.